Descrizione estesa
Il 16 gennaio 2025 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il D.Lgs 219/2024 che promuove gli esercizi commerciali e le botteghe artigianali storici risalenti almeno a 50 anni.
L’obiettivo delle disposizioni in esame è quello di istituire un sistema di tutela e valorizzazione degli esercizi commerciali e delle botteghe artigiane storiche, (art.3) al fine di preservarne il valore storico, culturale e commerciale e di promuovere il turismo locale.
Il principale strumento mediante il quale tale obiettivo viene perseguito è l’istituzione di albi delle attività commerciali, delle botteghe artigiane e degli esercizi pubblici storici: comuni, unioni di comuni e regioni possono istituire albi per censire le attività storiche presenti sul loro territorio, i quali vengono a costituire collettivamente considerati un Albo nazionale. Per ottenere l’iscrizione le attività devono rispettare specifici criteri dimensionali, avere almeno cinquant’anni anni di storia e un particolare valore merceologico o culturale.
Nell’ambito delle attività storiche alcune possono essere qualificate come “attività di eccellenza”, ove soddisfino requisiti più stringenti (settant’anni anni di attività, gestione familiare, valore storico-culturale elevato). Ai gestori di attività storiche viene riconosciuto il diritto di prelazione sull’immobile in cui svolgono l’attività, in caso di vendita.
Le attività storiche possono inoltre essere classificate come beni culturali, ai sensi del Codice dei beni culturali e del paesaggio.
Viene previsto infine che il Ministero del turismo adotti misure di valorizzazione e campagne informative rivolte al turismo nazionale e internazionale in favore dei negozi e delle botteghe storici e di eccellenza iscritti all’Albo nazionale.