Descrizione estesa
Il 18 giugno 2024, la Regione del Veneto ha promulgato la Legge Regionale n. 14, un importante passo per la riqualificazione ambientale e il miglioramento dei servizi ecosistemici. La legge promuove “Interventi a Sostegno di Progetti Attivati dai Comuni del Veneto per la Riqualificazione Ambientale del Territorio ed il Miglioramento dei Servizi Ecosistemici” ed entrerà a regime nel 2025, con finanziamenti disponibili già a partire dalla fine del 2024.
L’obiettivo principale è quello di promuovere la conservazione della biodiversità e l’uso sostenibile del territorio attraverso la riqualificazione ambientale e la mitigazione degli impatti antropici. Sarà possibile realizzare progetti di ricostituzione degli ecosistemi locali mediante l’incremento del patrimonio arboreo, sia pubblico che privato, in tutto il territorio veneto.
Grazie a questa iniziativa, i cittadini e i Comuni della pianura veneta potranno richiedere piantine autoctone da mettere a dimora nelle proprie aree urbane e rurali.
Veneto Agricoltura è stata incaricata di gestire la produzione e distribuzione delle piante, tutte certificate e tracciabili con il marchio Pianta Nativa, garanzia di provenienza e autenticità del patrimonio botanico locale. Oltre alla produzione delle piante, l’Agenzia veneta per l’innovazione nel settore primario si occuperà anche della creazione di un portale web dedicato per coordinare le adesioni e diffondere le informazioni sull’iniziativa.
Da questo autunno, Veneto Agricoltura rende già disponibili circa 20.000 piante autoctone, tra cui alberi di prima grandezza come querce (farnia, cerro), ontani e tigri, oltre ad alberi di seconda grandezza come melo selvatico, mirabolano, ciliegio canino e carpino nero: un’opportunità immediata per i comuni veneti di avviare progetti di riqualificazione ambientale su larga scala.